In questo volume, Heather Webb analizza il concetto di “persona” contenuto nella Commedia di Dante, rilevandone la natura etica. Nel corso dei capitoli, la studiosa si sofferma su alcuni incontri del Purgatorio e del Paradiso offrendo una prospettiva nuova e valorizzando rispettivamente la crescita ottenuta dai personaggi della seconda cantica e la pienezza della beatitudine celeste. Due stati che vengono espressi attraverso gesti e posture, sorrisi e sguardi. Tutti questi elementi caratterizzano il viaggio di Dante come un paradigma utile alla formazione e al mantenimento delle relazioni personali e sociali, aspetti fondamentali per giungere a una diretta (e completa) visione di Dio.
La traduzione dell'opera è stata realizzata grazie al contributo del SEPS - SEGRETARIATO EUROPEO PER LE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE