Il drop-out in psicoterapia
Grounded Theory e ricerca qualitativa
Vincenzo Auriemma
Valeria Saladino
Il progetto “Perseo” si propone di incrementare la credibilità della psicoterapia valorizzando i suoi outcomes e le sue tecniche, rendendo tale disciplina valutabile e quantificabile a partire da dati e metodologie che ne rispettino la peculiarità, salvaguardandone la “scientificità”. La Ground Theory (GT) risulta essere la metodologia più adatta allo scopo, in quanto si basa sulla costruzione di una teoria fondata sui dati e non sulla scelta precostituita di una teoria già esistente. L’assunto di base nella costruzione di tale teoria è di tipo induttivo, ossia parte da un concetto per poi estendere le considerazioni che ne emergono verso una teoria generale. La GT evita in tal modo influenze e bias del ricercatore il quale solitamente è portato ad indagare un fenomeno a partire da dati precostituiti e già noti, e a valutare il risultato di ricerca basandosi sulla letteratura e su ciò che già conosce in merito al fenomeno studiato.
La ricerca presentata in questo volume approfondisce una tematica poco analizzata in ambito psicoterapeutico e di ricerca: il drop-out, condizione che si verifica nel momento in cui il percorso psicoterapeutico si interrompe per motivazioni legate sia al paziente che al professionista. L’obiettivo di tale ricerca è duplice: da una parte analizzare la concettualizzazione scientifica e accademica del concetto di drop-out, procedendo alla stesura di un dizionario di termini condiviso; dall’altra individuare le dinamiche della relazione psicoterapeutica tra paziente e professionista al fine di comprendere i fattori che caratterizzano il drop-out.
Il progetto “Perseo” è frutto della produzione scientifica della Società scientifica di psicoterapia strategica.
Prefazione di: Filippo Petruccelli, Gennaro Iorio
Contributi di: Bernardo Paoli, Francesco Tinacci, Davide Algeri, Fabio Leonardi, Cristina Capozzella, Andrea Stramaccioni, Lavinia Del Re