Gioco & filosofia
Brunella Antomarini
Marco Antomarini
Alberto Antomarini
Francesco Lutrario
Daniela Movileanu
Il gioco è spesso considerato come una distrazione o un’attività marginale rispetto alla realtà “seria”. Seguendo il percorso tracciato dal primo volume, che esplora le filosofie del gioco nella concezione classica, questo testo ribalta tale prospettiva e analizza il gioco come elemento rilevante nel pensiero filosofico contemporaneo. Attraverso le visioni di diversi filosofi, tra cui Huizinga, Bateson e Bencivenga, il gioco viene indagato non solo come fenomeno culturale, ma come una modalità essenziale di conoscenza ed esperienza, superando la visione che lo riduce a un’attività secondaria e mostrandosi come chiave di lettura per comprendere la libertà, la creatività e la costruzione del significato. Un fil rouge che conduce sino all’evoluzione del gioco nell’era digitale, che viene analizzata nell’ultima parte del libro, con particolare attenzione al rapporto tra gioco, tecnologia e filosofia, senza ridurre il fenomeno videoludico a una mera espressione del progresso tecnico, ma riconoscendone la portata simbolica, conoscitiva e educativa.