La parola “sostenibilità” ha assunto, ormai, il ruolo di obiettivo generale per ogni linea d’azione delle istituzioni, delle imprese, dell’uomo. Un concetto totemico sempre più acriticamente assunto e accettato, al di là d’ogni pur necessaria analisi tecnico-scientifica delle implicazioni che gli impatti delle ricette indotte possono determinare. Sicché l’obiettivo di questo libro diventa disegnare una sintesi fra la necessità di “mettere a terra” il portato di dibattiti infiniti sulla creazione di strategie perseguibili e la valutazione degli effetti che scelte politiche e normative hanno già provocato, condizionando l’allocazione di enormi flussi finanziari: occorre mettere in fila i pezzi di economie e way-of-life sferzate dall’entropica affermazione di slogan assertivi, sospinti emotivamente all’anelito verso una mai chiarita idea di sostenibilità.