Dopo la sentenza
Bruno Sperani
Una donna è stata uccisa. Nessun dubbio sul movente, il femminicida confessa e il verdetto è unanime: piena assoluzione.
È qui che inizia Dopo la sentenza. Il racconto segue Mario Limonta, assolto dall’omicidio della moglie adultera, nel suo trionfo in società. Ha fatto bene, esclamano gli uomini: ha difeso il suo onore. È un eroe romantico, pensano le donne: solo chi ama molto arriva a tanto. Ma mentre tutti festeggiano Limonta, una voce implacabile emerge dal coro e getta una luce nuova sul delitto.
Sono personaggi di fine Ottocento; ma la novella, nella sua paradossalità, è rimasta attuale. Beatrice Speraz, in arte Bruno Sperani, ci costringe a interrogarci sulla complicità delle convenzioni sociali nella violenza contro le donne e sul modo in cui ancora oggi la raccontiamo.