Wonderland
Testi e percorsi di letteratura per l’infanzia
Comitato scientifico: Gabriella Armenise, Susanna Barsotti, Irene Biemmi, Vittoria Bosna, Šárka Bubíková, Marnie Campagnaro, Lorenzo Cantatore, Sylvie Martin-Mercier, Ewa Nicewicz-Staszowska, Roberta Pederzoli, Letterio Todaro, Stefania Tondo, Laura Tosi, Maria Truglio, Monika Woźniak, Anna Antoniazzi
Direttrici: Antonella Cagnolati, Carmen Petruzzi
- Would you tell me, please, which way I ought to go from here?
- That depends a good deal on where you want to get to.
- I don’t much care where.
- Then it doesn’t matter which way you go.
(Lewis Carroll, Alice in Wonderland)
Wonderland rimanda alle avventure di Alice, meravigliosa e impavida protagonista che personifica il ruolo immaginifico, audace, eterno e peculiare della letteratura per l’infanzia.
La collana vuole dare un ruolo di primo piano a tutte le voci che studiano quest'ambito ramificato e intrecciato con molteplici discipline, terra fertile e di confine che ingloba tematiche antiche e metafore moderne: insieme all’evolversi dei temi e degli immaginari, la letteratura per l'infanzia degli ultimi trent’anni ha visto arricchirsi – e di molto – il suo raggio d’azione, aprendo inconsueti filoni narrativi, o innovando quelli esistenti, attraverso rivoluzionarie dinamiche. Una letteratura, quindi, ibrida e aperta ai diversi linguaggi dell'illustrazione, del cinema, del fumetto, della musica, del digitale e che contiene implicazioni storiche, pedagogiche, antropologiche e sociologiche.
L’impianto della collana di studi si articola pertanto su diversi sentieri, pur mantenendo un’attenzione particolare al fertile campo degli studi linguistico-letterari, affrontando il discorso sulle forme, gli stili e i generi della letteratura giovanile con una prospettiva storico-linguistica e comparata, e rileggendo in maniera critico-educativa anche i grandi classici della letteratura per l’infanzia.
Essenziale e rilevante è, infine, l'aspirazione a superare la condizione di marginalità, rispetto alla “Letteratura tout court”. La letteratura per l’infanzia è stata infatti definita «grande esclusa» (F. Butler) o «invisibile» (E. Beseghi), soprattutto per mancanza di strumenti adeguati di studio e di critica. Per tale ragione, grande cura sarà rivolta a proporre dei testi che mettano in luce lʼampio spettro e la molteplicità degli indirizzi di ricerca per edificare una biblioteca di indagini complessa e multiforme, focalizzata su temi di ricerca sia empirici che teorici, in ambito nazionale ed internazionale, di alto valore scientifico.
“Wonderland” è una collana peer-reviewed ideata da Angela Articoni (1964-2021) e Antonella Cagnolati.
Tutti i testi sono sottoposti a processi di revisione anonima fra pari che ne assicurano la conformità ai più alti livelli qualitativi del settore.
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